“Avveduti – Inclusione di natura”
12a edizione – 2023
Mostre presso Ottica Visus, Spilimbergo
a cura di Chiara Moro
Apertura mostra
dal martedì al venerdì // 9.00-12.30 / 15.00-19.00
sabato orario continuato // 9.00-17.30
La natura nelle sue declinazione di paesaggio e luogo di ispirazione. Quattro artisti ne sviluppano il concetto in rapporto all’artificio.
È il concetto di natura a fare da protagonista nella rassegna avveduti edizione 2023 a titolo “Inclusione di natura”. Natura in rapporto con l’individuo e la collettività, tra micro e macro cosmo, mutuata dalla contaminazione dei linguaggi espressivi che, dalla trasposizione digitale su tela alla pittura sculturale, accoglie e trasforma un tema caro alla società odierna. Il rapporto arte-natura-artificio ci accompagna in una passeggiata variegata.
“Io credo che l’arte sia sempre artificio. Ossia anche quando è natura deve intervenire l’artificio per renderla arte. Naturalmente dicendo artificio dico qualche cosa dove entra in gioco l’attività umana. la parte naturale non può da sola essere considerata come artistica. È un errore quello di considerare l’elemento artistico già insito nella natura, se non viene scoperto dall’uomo-artista.” CIT Gillo Dorfles
dal 11 marzo al 01 aprile 2023 – Erik Favot
dal 8 al 29 aprile 2023 – avvedutiOFF con Alfredo Pecile x Giornata della Terra
dal 06 al 27 maggio 2023 – Renza Moreale
dal 17 giugno al 08 luglio 2023 – Isabella Tiveron
dal 30 settembre al 21 ottobre 2023 – Marina Battistella
Erik Favot
dal 11 marzo al 01 aprile 2023
Fortemente affascinato da come la patina del tempo cambia gli oggetti, Erik Favot fa del collage e della sovrapposizione pittorica un banco di prova e di sperimentazione da cui far emergere gli elementi grafici, decorativi ed estetici che caratterizzano la sua formazione in campo artistico nonché la sua ricerca. Collage è quindi pura creazione, grazie a frammenti di immagini nuove, ma non completamente illibate, in cui elementi naturali si intersecano tra loro per dare vita a inedite forme astratte. Il risultato delle infinite possibilità di espressione date da questo medium, quindi, è una fusione di stimoli visivi e intellettivi in cui immergersi e creare nuove possibilità di lettura dell’opera.
Alfredo Pecile x la Giornata della Terra
dal 8 al 29 aprile 2023
Giornata della Terra
sabato 22 aprile 2023
Evento di presentazione linee occhiali ecosostenibili delle aziende Eco e Quoise
Con una forte attenzione al riciclo e alla salvaguardia della natura, in occasione della Giornata della Terra, Ottica Visus presenta due aziende attente alla natura: Eco, prima azienda ecosostenibile al mondo, e Quoise, produttori di occhiali interamente fatti in ECONYL®, un particolare nylon rigenerato da scarti plastici. L’intero campionario a disposizione della clientela.
Renza Moreale
dal 06 maggio al 26 maggio 2023
La ricerca e la sperimentazione artistica di Renza Moreale sondano l’inquietudine delle cose con temi dettati ora da stimoli esterni ora da pulsioni interiori, ponendo particolare attenzione allo studio della luce e del colore in tutte le sue possibili declinazioni. La rappresentazione della natura non rimane impigliata nella sterile reiterazione di motivi classici o cliché precostituiti, ma si delinea con soffici “nuance” di colore acceso, attraverso cui la luce filtra. Nella risoluzione cromatica e nel relativo studio dei toni, la pittrice rivela la sua vocazione ad un’arte di essenza più che di apparenza, dove pochi elementi compongono una scena essenziale e discreta, intensamente vicina.
Isabella Tiveron
dal 17 giugno al 08 luglio 2023
In seno alla tradizione dell’arte botanica, nata con gli erbari medievali, nascono le illustrazioni di Isabella Tiveron: opere dai colori fluidi e il tratto deciso che raccontano particolari di fiori e piante, ambienti naturali a fare da cornice alle vicende di tutti i giorni. In una narrazione delicata, che potrebbe essere la base della storia di ognuno di noi, con grande naturalezza vengono delineati incontri e metamorfosi, avvicinamenti e momenti frugali, momenti sognati e reali accadimenti. Le immagini attingono dall’esperienza soggettiva per rendere visibile ciò che è apparentemente invisibile, un desiderio di raccontare storie velate, creando illustrazioni nelle quali potersi ritrovare.
Marina Battistella
30 settembre – 21 ottobre
Nell’estrarre forme che sono di principio già presenti nelle lastre materiche da lei utilizzate, moderna Michelangelo, Marina Battistella si pone a pieno titolo nell’arte informale, attuando una conquista personale dello spazio nella creazione di sculture murali fortemente tridimensionali, dove la cifra espressiva è una combinazione equilibrata di spazio e materia, di forme scomposte e segni grafici, di porzioni minuziosamente incise e superfici piane. L’aspetto introspettivo si riflette sulla superficie pittorica: in essa, infatti, riesce a trasferire ordine e misura, combinazione equilibrata fra le ragioni personali, quelle dello spazio e quelle della natura.