avveduti 2014

“avveduti . attitudine urbana”, terza edizione del progetto “avveduti” presso Ottica Visus di Vidotto Vania, a Spilimbergo, analizza e riadatta le tecniche pittoriche nel definire una nuova accezione di street art, nel passaggio da segno metropolitano a muralismo artistico in grado di svolgere un ruolo potente nella percezione dei luoghi che attraversiamo, sia articolandosi come superficie campita che strutturandosi in racconto. Progetto di collocazione di forme artistiche contemporanee fuori dai circuiti tradizionali, è una rassegna composta da quattro giovani pittori italiani liberi da una connessione unica e limitante con lo spazio espositivo.

sponsor tecnici
Giacomello Pietro _ ferramenta colorificio _ Spilimbergo PN
Toppazzini _ imballaggi in cartone ondulato _ Villanova di San Daniele UD

dal 10 al 31 maggio Paolo Battistutta
dal 07 al 28 giugno Claudio Daker Paolini
dal 06 al 27 settembre Nicholas Perra
dal 04 al 25 ottobre Sam Torpedo

Con la partecipazione speciale, a Udine, di Tellas

PAOLO BATTISTUTTA
dal 10 maggio al 31 maggio 2014
Nella visione pulita di un intorno confusionario, la pennellata pregna di colore incorpora idealizzazioni e frammentazioni. Una massa che si fonde per un nuovo cubismo descrittivo sottolineato dalle grandi dimensioni.

CLAUDIO DAKER PAOLINI
dal 07 giugno al 28 giugno 2014
Seguendo la storica evoluzione dei graffiti, la firma si sviluppa ingrandendosi e andando a formare sagome, animali, visioni antropomorfe, panorami, storie che prendono vita inglobando elementi nuovi.

Tellas

a cura di Homepage Festival – Udine
parte della rassegna Avveduti – Attitudine Urbana

Il progetto strutturato per la sede dell’autostazione di Udine è legato alla sua propria identità di crocevia di persone e luogo di incontro tra culture differenti. L’utilizzazione di una zona di passaggio, evidenziando un’area dall’altrimenti invisibile funzione, è il primo passo per il rinnovo di spazi lasciati a sé stessi all’interno del cuore della regione friulana. L’operazione, parte del progetto più ampio di Homepage Festival e della rassegna di arte contemporanea Avveduti, analizza e riadatta le tecniche pittoriche definendo una nuova accezione di street art, nel passaggio da segno metropolitano a muralismo artistico in grado di svolgere un ruolo potente nella percezione dei luoghi che attraversiamo, sia articolandosi come superficie campita che strutturandosi in racconto. Il racconto di un territorio disomogeneo quale quello del Friuli-Venezia Giulia è, caso del tutto singolare tra le regioni italiane la cui geografia lo ha posto al confine delle tre principali realtà etnico-linguistiche del continente europeo: latina, slava e germanica, che qui hanno dialogo e si sono armonizzate, ma che si sono pure scontrate, creando nei secoli molteplici diversità. È proprio questa natura di terra di confine a fare della regione un mosaico di ambienti naturali e culturali, nel passaggio dalle insenature di un mare sempre diverso, alle colline spoglie del Carso, evidenziando il contrasto fra le alte montagne della Carnia e le distese pianeggianti attraversate dal Tagliamento.
Importante è dunque la scelta fatta da Tellas, uno dei più significativi giovani street-artists italiani, che con il segno deciso delinea le forme geometriche, il cui richiamo va alla natura variegata della nostra regione, tramutando la campitura sui muri dell’autostazione in una operazione artistiche che coinvolge non solo lo spettatore, in questo caso protagonista stesso nel passaggio tra le diverse realtà naturalistiche della regione, ma lo spazio preso in considerazione, dandogli quel valore aggiunto importante per la propria identificazione.

NICHOLAS PERRA
dal 06 settembre al 27 settembre 2014
Figure astratte, sfaccettate e segmentate si fondo nella creazione di suggestioni visive in bianco e nero che delimitano, nel segno netto, l’immediatezza del pensiero. Un viaggio onirico nel quale è il segno a farla da padrone, dove la grafica prende il sopravvento e grazie al quale la mente si apre a nuove interpretazioni.

SAM TORPEDO
dal 04 ottobre al 25 ottobre 2014
Nella creazione di un fondale monocromatico con il quale cambiare la connotazione emozionale di ogni quadro, personaggi ispirati al quotidiano e dall’iconografia apparentemente infantile, dominano la scena delimitati da una spessa linea di contorno, nel raccontare a volte vicende, a volte stati d’animo.